"In memoria sua..." - Memorial 2018 in onore di Nino Barone Junior

Memorial 2018 “In Memoria sua…” per il Console Nino Barone Jr.

In memoria del console Nino Barone Jr. nel decennale della sua scomparsa

I ricordi che la memoria contiene si susseguono, come le pagine di un diario, pervadendo la nostra esistenza.
A momenti di relax e gioia si alternano, purtroppo, quelli più malinconici e tristi, spesso dolorosi, che segnano in modo indelebile il nostro quotidiano. I Metallurgici non potevano esimersi da questo importante compito.
Il ricordo non solo ci è d’ausilio per comprendere e tracciare un percorso storico, ma ci proietta verso il futuro con una nuova consapevolezza. Noi viviamo nel ricordo di Nino, in quel sentiero incantato che egli stesso ha percorso con la sua vitalità, con il suo umorismo e con il suo sorriso.
Non abbiamo mai perso di Nino la scia, quel profumo di giovinezza che emanava, quella sua capacità di districarsi da noie e fastidi con un semplice abbraccio. Chiunque lo abbia conosciuto non ha perso mai la fierezza di essergli stato amico.
Noi Metallurgici rimaniamo fieri e onorati della sua militanza come console all’interno della nostra associazione.
Nino amava quel gruppo scultoreo. Nel 2005, dopo alcuni anni in veste di collaboratore, venne nominato console dall’allora direttivo capeggiato da Vito Genna.
Lo stesso Genna ebbe a dire in un suo intervento pubblico a pochi mesi dalla scomparsa: L’ho conosciuto all’interno della famiglia dei Metallurgici. Si impegnava al massimo facendo la raccolta nel suo settore, quello degli elettrodomestici, ed era pronto a far sempre di più.
Visto il suo affiatamento e il suo attaccamento al gruppo un giorno, in qualità di responsabile del ceto, gli dissi: Nino da quest’anno non sarai più collaboratore ma bensì un console a tutti gli effetti! I suoi occhi luccicarono di gioia e qualche lacrima gli solcò il volto. Mi abbracciò sussurrandomi: “Grazie capo, sono felice!”
La storia di Nino, nell’ambito della processione dei Misteri, affonda le radici in un passato molto più lontano.
Già da fanciullo calcava il palcoscenico della processione prima come chierichetto, negli anni ’80, poi come ceroferaio negli anni a venire. La sua è stata una partecipazione sentita, equilibrata, ma sempre condita dal buonumore, dall’esultanza, dall’armonia. Le sue innate doti di comunicatore gli permettevano di instaurare rapporti con una semplicità disarmante. Nino aveva amici ovunque, ovunque si trovava ne produceva altri. Come dimenticare le migliaia di persone giunte da ogni parte del mondo nel giorno del suo funerale. Erano gli amici più stretti. Altre migliaia, per svariati motivi, lo piansero nei propri luoghi, nelle proprie case, nell’intimità dell’anima insieme ai tanti perché che, irrimediabilmente, affioravano leggeri.
Nino amava i Misteri e amava una componente tipica della processione: l’asta. Molto spesso lo si trovava sotto la vara per lunghe ed estenuanti annacate. Come non accennare a una delle ultime annacate fatte insieme nel corso della processione del 2005, a piazza Jolanda, davanti la nostra vecchia sede. Chi ha condiviso con noi questi emozionanti momenti non può che ricordare le sue battute ironiche, lo aiutavano – diceva – a non sentire la fatica né il peso dell’asta sulle spalle. Di lì a pochi anni, improvvisamente, nel bel mezzo di un’estate afosa, succede ciò che vorresti non accedesse mai. Una telefonata giunta poco prima delle 22 ne annunciava la tragica notizia. Era il 20 luglio del 2008.
Per onorare la sua Memoria, nello stesso anno i Metallurgici, avendo realizzato una nuova catena del Cristo fecero incidere sulla manetta della stessa la dicitura: In ricordo del Console Nino Barone Jr. La suppellettile, oltre a essere custodita gelosamente, dal 2009 viene collocata orgogliosamente sul gruppo L’Arresto come segno tangibile della sua carriera di console maturata in seno alla categoria.
Lo abbiamo ricordato la sera del 22 luglio 2018, nel decennale della sua scomparsa, attraverso la musica e la poesia, una simbiosi perfetta per manifestare sentimenti. Ci siamo emozionati ascoltando testimonianze di chi gli ha vissuto accanto e oggi si nutre del suo ricordo. A Nino abbiamo dedicato un video documentario che descrive uno dei momenti più sentiti della preparazione al venerdì Santo ossia “Il Rito della Vestizione” realizzato dall’amico Giacomo Caltagirone. Nino, per l’appunto, era uno dei consoli più attivi nella preparazione alla vestizione del gruppo.
La commozione ha puntualmente bussato alla porta dei nostri cuori, non poteva essere altrimenti quando si ricordano persone che hanno lasciato vuoti incolmabili.
Un’intera comunità si è accostata alla memoria del giovane console Nino Barone Jr. Familiari e amici hanno partecipato con intensa emozione all’evento proposto dai Metallurgici denominato “In memoria sua…”.
Le note del violino di Adele Rizzo e la delicata voce di Marcella Buttitta hanno reso magica la manifestazione. Il documentario di Giacomo Caltagirone ha poi arricchito con i suoi contenuti storici la platea e soprattutto chi vive i Misteri soltanto da spettatore.
La massiccia presenza di pubblico ha denotato la stima che tantissima gente nutriva nei riguardi di Nino e che, ancora oggi, dopo svariati anni dalla sua dipartita, rimane immutata. Tutti gli interventi che si sono succeduti hanno viaggiato sul filo della commozione, da Tiziana Taormina per la Strada della Passione a Giuseppe Lantillo in qualità di presidente dell’Unione Maestranze.
Persino il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida è apparso particolarmente commosso soprattutto quando si è soffermato per qualche battuta con la mamma di Nino che, malgrado il commovente ricordo, ha voluto partecipare comunque all’evento.
L’astina della commozione si è notevolmente innalzata con la testimonianza di Margherita, sorella di Nino, che con voce singhiozzante ha tracciato un profilo dell’amato fratello in relazione alla sua quotidianità.
Momenti di vita, aneddoti e curiosità in cui Nino si è reso protagonista con la sua simpatia e con la sua vitalità. Lo ricorderemo ancora perché Nino era uno di noi!
“Dio ci ha donato la memoria così possiamo avere le rose anche a dicembre”
(James Matthew Barrie)

"In memoria sua..." - Memorial 2018 in onore di Nino Barone Junior
“In memoria sua…” – Memorial 2018 in onore di Nino Barone Junior

Memorial 2018 – Nino Barone Jr. – Foto di Lorenzo Gigante


Memorial 2018 – Nino Barone Jr. – Foto di Natale Pietrafitta

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Memorial 2018 – Nino Barone Jr. – Foto di Francesco Loggia (webmaster)


Poesia di Nino Barone a commemorazione e ricordo di Nino Barone Jr.

LA STRATA DI ME NONNA

Mi veni spissuliddu nta la menti
la strata dunni stava ‘a nonna mia,
ricordu ddi jurnati, ddi mumenti
di quannu, nicu, mi ci divirtìa.
Nun c’era picciriddu chiù cuntenti
appressu a ddu palluni, chi currìa;
na porta a muru fatta malamenti,
jucari ddocu quantu mi piacìa.
Mi grapu l’occhi, tuttu è stracanciatu
e nta sta strata nuddu chiù vucìa,
c’è sulu stu silenziu scunfinatu
chi t’accuppuna quasi tutta ‘a vìa.
Nun sentu chiù la vuci, lu so ciatu,
di dda me nonna, quannu mi dicìa:
“Ninuzzu beddu ancora ‘un hai stancatu?”
E lesta lesta poi si ni trasìa.
Dunn’è dda porta disignata a muru?
Li botti d’’u palluni chi sbattìa?
Mi màncanu, pi junta, vi lu giuru,
ddi duci laminteli di me zia.
E quannu ‘u jornu dava largu a ‘u scuru,
ci cunsignava a ‘u suli st’alligrìa;
ed iddu mi cantava: “stai sicuru,
dumani, Ninu, sugnu arrè cu tia!”

TRAPANI, 20 FEBBRAIO 2007